Tour virtuale della splendida località in provincia di Siena
Lasciata la monotonia e la velocità dell’autostrada ci si immerge nella morbidezza della campagna senese, e, nonostante la velocità obbligatoriamente ridotta, si rischia di perdere qualche scorcio del panorama e ci si fermerebbe dopo ogni curva per ammirare i colori diversi tra loro ma che costituiscono un unicum nel paesaggio.
Ed è dopo una di queste curve che improvvisamente, su una collina, svettano le mura e le torri di Monteriggioni. Ancora oggi noi le vediamo come le vide e le descrisse Dante Alighieri nel 31° canto dell’ Inferno: “Perocchè come in su la cerchia tonda / Monteriggion di torri si corona…”, paragonando le torri a dei giganti pronti alla difesa, visto che il paese nasce come avamposto militare contro il potere di Firenze.
L’ingresso all’abitato è possibile attraverso due porte che si fronteggiano: la Porta Franca, o Romea che guarda verso Siena, e la Porta di San Giovanni che guarda verso Firenze. Da qualunque porta si entri si percorre un unico asse longitudinale che conduce da una porta all’altra, e da quest’asse si diramano piccole strade, piazze, un giardino dedicato. Si ha la sensazione di vivere nel medioevo, anche se i ristoranti, i negozi, alcune abitazioni hanno connotazioni moderne, ma le strade, le scale, i porticati, le piccole corti, le minuscole feritoie che si aprono sui possenti muri hanno conservato intatto il borgo antico.
Il diametro di Monteriggioni è di 172 metri ed il paese è circondato da una cerchia muraria a forma ellittica spessa 2 metri fedele a quella tondeggiante della collina lungo una stessa curva di livello.
Entrando da Porta Franca si accede a Piazza Roma che è il cuore del Borgo con la chiesa di Santa Maria Assunta. Negli anni ’60 la piazza venne lastricata con pietra proveniente dalle cave di Rosia.
Le 15 torri, a pianta quadrata, sono distribuite ad intervalli irregolari, tra i 40 e gli 80 metri: la distanza coperta dagli archi e dalle balestre dei difensori che effettuavano il tiro di fiancheggiamento, favorito dall’aggetto delle torri.
In origine le torri si innalzavano di oltre 10 metri oltre le mura: vennero sbassate tra il XV e il XVI secolo, con l’avvento dell’artiglieria e nuovamente rialzate nel restauro degli anni 20 e 30 dello scorso secolo.
Immagine panoramica di THINKlaba Monteriggioni.
Alcuni dei Tour Virtuali made @THINKlab360